Si è molto discusso sugli strumenti per il coding e su come introdurlo nella didattica delle varie discipline. Ciò che veramente mancava era la possibilità di gestire una classe virtuale con un percorso completo sul coding. A questo ci ha pensato Google anche grazie ad una collaborazione con Scratch.
L’idea di Google riguarda la possibilità di organizzare un progetto sul coding, creare un club virtuale (o classe, fate voi), gestire dei percorsi predefiniti sul coding, valutare e certificare le competenze finali.Google parte da uno dei principali problemi nella gestione di progetti sul coding: l’accesso alla piattaforma scracth richiede un indirizzo email ed una registrazione. Trattandosi di una fascia di età che va dalla 4 classe della scuola primaria in poi risulta difficile costringere gli studenti in giovane età ad avventurarsi in complessi meccanismi di gestione, uso di email ecc…
Grazie ad una partnership con Scratch, Google ha realizzato una piattaforma che contestualmente consente agli studenti di iscriversi come avviene, ad esempio con una normale piattaforma E-learning come Edmodo: individuando il corso specifico o la classe virtuale con un codice. Lo studente, quindi, accede alla piattaforma munito del solo codice che il docente ha ottenuto creando il club (o classe virtuale). Successivamente CF-First crea al volo un nome utente e una password.
L’ambiente CS-First di fatto è ciò che mancava per la gestione di semplici percorsi didattici per il coding e la sua gestione attraverso il meccanismo del passaporto del coding è sicuramente azzeccata poiché integra carta e digitale in un percorso unico.
CS-First è attivabile attraverso questo link
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